Genziane

Oggi sono andato a fare due passi sui monti vicini, dove i fitti pini mughi si sono ormai risvegliati. Qua e là resta spazio per un po’ di prato, e dove il terreno è in pendenza bisogna stare attenti a non calpestare le genziane che lo affollano, come se, curiose, s’affacciassero verso il cielo per vedere che succede.

Genziane

Queste genziane, Gentiana clusii, sono frequenti sulle prealpi vicentine. Man mano che la primavera procede fioriscono sempre più in alto, sino a raggiungere le vette più alte, dove insieme a numerose altre pianticelle colorano i prati di blu, bianco, giallo e rosso.

Ma la primavera è finita, nel suo solito modo grandioso: oggi è il giorno più lungo dell’anno; l’orbita della Terra si è chiusa ancora una volta. Speriamo solo che riesca a scrivere ancora qualcosa prima del prossimo solstizio, altrimenti va a finire che il titolo del prossimo articolo sarà «Il Calicanto».

A presto!