In maniera veramente veloce, pubblico due recenti immagini che coinvolgono oggetti del Sistema Solare. La prima fotografia mostra i gruppi di macchie solari 1519 (sopra) e 1520 (sotto), ormai invisibili a causa della rotazione propria del Sole, come apparivano il giorno 12.07.2012. L’immagine è stata ottenuta con il telescopio Celestron C11 (diam. 280mm, f/10), filtrato con la pellicola Astrosolar della Baader Planetarium. Si sono eseguite 1937 pose a raffica, alla sensibilità di 200 ISO e tempo di esposizione 1/1250”; solo l’un percento di queste (una ventina) è stato selezionato e mediato per comporre l’immagine finale: essa, inolte, è stata realizzata unendone due, ciascuna ottenuta allineando le pose rispettivamente attorno alle due macchie principali dei gruppi (il programma Registax ha una funzione di allineamento multiplo che avrebbe dovuto fare automaticamente questa operazione, ma il risultato non era per nulla soddisfacente). Infine. si è agito con i filtri offerti dal medesimo programma per evidenziare i dettagli.

Gruppi 1519 (alto), 1520 (basso) del 12.07.2012

Gruppi di macchie solari 1519, 1520.

Lo stesso giorno, dopo aver fotografato il Sole, ho deciso di volgere il telescopio su Venere, alle ore 11.00 di mattina. Sapendo alla perfezione dove fosse il nord (ho scattato le fotografie dal prato dietro casa), lo stazionamento diurno della montatura equatoriale è stato sufficientemente preciso da poter trovare il pianeta girando un po’ attorno alla posizione stimata dal sistema di puntamento automatico. Anche in questo caso, ho riempito una scheda di memoria con 1682 immagini, delle quali ne sono state selezionate solo 18. Ciascuna immagine ha le medesime caratteristiche di quelle realizzate per il Sole, eccetto per il tempo di esposizione che è di 1/2500”. Ve la propongo così come è uscita dalla media, senza alcuna elaborazione, poiché essa, benché rendesse più netto il contorno del pianeta (la cui sfocatura è dovuta alla turbolenza atmosferica), non ha evidenziato alcun dettaglio superficiale, mentre aumentava il rumore di fondo.

Venere di giorno - 12.07.2012

Venere di giorno

Ad agosto dovrei avere finalmente un po’ di pausa. A presto!